“Una bella fotografia racconta una storia, rivela un luogo, un evento, uno stato d’animo, è più potente di pagine e pagine scritte.”

cit Isabel Allende

Saper fare delle belle foto per un blog personale non è un dettaglio da sottovalutare!

 

Sentiamo spesso parlare dell’immenso potere vantato dalle immagini circa la promozione di qualsivoglia prodotto: basti pensare al successo delle pubblicità televisive, così come le pubblicità realizzate mediante inserzioni oppure attraverso giornali e simili.


Queste ultime, per essere efficaci e catturare l’attenzione del potenziale acquirente, devono essere in grado di colpirlo in modo da spingerlo all’acquisto.
Un prodotto, per rimanere impresso nella mente dell’acquirente, deve essere accompagnato da uno slogan accattivante e da un immagine che colpisca e che non sia anonima ed insignificante.

Le immagini, quando si possiede un blog personale assumono la stessa importanza. 
Spesso non è possibile utilizzare immagini scaricabili gratuitamente da internet, e se si deve promuovere il proprio lavoro, nasce la necessità di scattare da se delle belle foto per riuscire ad aumentare likes e condivisioni per contribuire alla crescita del blog.

Ma perché una bella immagine è più efficace rispetto, ad esempio, ad uno sfondo totalmente bianco?

A questo vi è una spiegazione scientifica: i colori brillanti destano, maggiormente, la nostra attenzione in quanto il nostro cervello è programmato per reagire ad essi.
Pare, inoltre, che i sensi legati alla vista siano i sensi più dinamici posseduti dall’uomo.

Nell’era tecnologica in cui viviamo, in particolare con i social quali Facebook, Twitter, Instagram e così via dicendo, l’importanza di questo concetto va rafforzandosi ogni giorno di più.
Sui social il fatto che il messaggio che si vuole lanciare sia accompagnato da una bella immagine è importantissimo, direi fondamentale la visione di quest’ultima, oltre a catturare l’attenzione, spinge il lettore/visitatore ad effettuare ricerche e condivisioni allargando il bacino d’utenza cui un eventuale articolo o prodotto potrebbe interessare.

Una bella immagine, inoltre, aiuta a trasmettere il messaggio voluto anche quando sono posti dei limiti, come su Twitter ad esempio, che pone ai suoi utenti un limite di 140 caratteri nello scrivere i cosiddetti tweet.
In questo caso far arrivare un messaggio molto complesso potrebbe risultare decisamente difficoltoso ma, con l’aiuto di una bella immagine, il problema potrebbe essere risolto egregiamente.

Le immagini e le emozioni, d’altronde, sono direttamente collegate tra loro. Entrambi questi ultimi elementi sono collegati alle reazioni dell’uomo: per questo motivo un’immagine può avere un impatto considerevole sulle opinioni, così come sulle azioni, degli uomini in generale.

Le immagini, inoltre, sono più efficaci anche perché sono più immediate: analizzare un’immagine è, sicuramente, molto più veloce che leggere un testo intero. Le immagini, come se non bastasse, ci consentono di apprendere in maniera molto più fluida e veloce.

Non bastano solo dei bei colori accesi per rendere bella una foto e catturare l’attenzione del lettore ma tanti altri particolari contribuiscono a conferire bellezza ad un’immagine.

COSA RENDE BELLA UNA FOTOGRAFIA?

Tanti sono i pareri a riguardo: sul bello effimero delle cose in generale si sono scomodati filosofi, musicisti, artisti, letterati ed a sorpresa persino matematici.

Un parere comune è che la bellezza sia, irrimediabilmente, legata alle emozioni che essa è in grado di far provare.

La bellezza di una foto, più precisamente, è legata al significato che le si attribuisce ma anche alle emozioni che il soggetto nella foto riesce a far scaturire.

“Delle volte arrivo in certi luoghi proprio quando Dio li ha resi pronti affinché qualcuno scatti una foto.”

cit Ansel Adams

alba in USA

Una foto, per essere bella, deve essere in grado di lasciare un seguito, un segno indelebile.. un ricordo.

Una bella foto è quello scatto che sia riuscito a primo impatto a trasmettere, a chi la guarda, le stesse emozioni provate dall’autore della fotografia.

Trasmettere emozioni è la principale chiave, come in ogni sfaccettatura dell’arte. Riuscire a far comprendere a chi osserva ciò che con un disegno oppure interpretando una canzone vuoi esprimere, o che stai provando in quel momento, decreta la bellezza di un’opera d’arte in generale.

Dopo aver parlato del fattore emozione, ci sono altri due elementi decisamente più tecnici da tenere sempre in considerazione quando decidiamo di scattare una fotografia:

LA LUCE 

fotografare con una buona luce

È lampante come la luce renda, notevolmente, una foto migliore in termini di qualità e bellezza. Con il termine luce non si fa riferimento, per forza di cose, ad un tipo di luce chiara come quella solare: basti pensare che molti artisti hanno basato il proprio successo sul fatto di giocare con luci soffuse e flebili.
In questo senso si potrà scegliere, per la propria foto, l’angolazione che più aggrada in relazione alla direzione della luce.

LA SEZIONE AUREA

sezione aurea

Per quanto concerne la sezione aurea bisogna tenere conto che il soggetto non deve essere posto al centro in ogni caso ma, al contrario, è possibile porlo al margine per ritrarre anche altri elementi interessanti.
L’importante, ai fini della bellezza della foto, è lasciare sempre un minimo di spazio al margine della stessa per un risultato più gradevole ed armonioso.

COME FARE BELLE FOTO PER UN BLOG?

Per far si che le foto, che hai deciso di caricare sul tuo blog, siano gradevoli alla vista occorre seguire CINQUE semplici regole.

1. NON AVERE FRETTA:  la fretta è considerata il nemico numero uno di un buon risultato. Prenditi pertanto il tuo tempo per osservare la scena, scegliere un soggetto, ed organizzare al meglio tutta la composizione fotografica.

2. SCEGLI CON CURA GLI OGGETTI DA INSERIRE NELLA COMPOSIZIONE FOTOGRAFICA:  sono un’importante contorno al soggetto principale ma abbi cura di fare vedere solo una piccola parte di questi ultimi. Così tutti gli oggetti saranno presenti in maniera equilibrata, senza che la presenza sulla scena dell’uno sovrasti la presenza di tutti gli altri.

3. VALUTA IL MIGLIOR PUNTO DI VISTA: una volta scelto il soggetto valuta quale sia il punto di vista migliore per realizzare uno scatto degno di nota, basandoti anche sul tipo di luce di cui disponi.
Prova a fotografare il tuo soggetto anche dall’alto, se ti può servire, perché a volte cambiare il modo di vedere le cose può rivelare piacevoli sorprese.

 

fotografare dall'alto


4. METTI A FUOCO IL SOGGETTO PRINCIPALE: la nitidezza di una foto è il 90% della sua bellezza,  puoi decidere di mettere a fuoco tutta la scena o solo il soggetto in primo piano, sfocando tutti gli elementi disposti dietro quest’ultimo. Isolando il soggetto principale, infatti, non farai altro che rendere più semplice la comprensione della foto.

soggetto in primo piano a fuoco

5. RENDILE RICONDUCIBILI AL TUO BLOG O BRAND: un tocco di personalizzazione e di originalità non dovrebbe mancare mai, prova ad inserire un elemento che racconti un po’ della tua vita, del tuo mondo e del tuo lavoro.

COME FARE FOTO BELLE CON IL CELLULARE?

Anche utilizzando un normale cellulare dotato di fotocamera interna/esterna è possibile realizzare foto belle, l’importante è seguire alcuni piccoli accorgimenti:

1. IMPOSTA SUL TELEFONO LA MASSIMA RISOLUZIONE: per ottenere una bella foto occorre impostare la massima risoluzione, ovvero il numero di pixel per pollice, prevista dal cellulareQuesta scelta è dettata dal fatto che, una volta che la foto andrà in stampa, la qualità della stessa tenderà a scendere man mano che la risoluzione si abbassa.

2. AVVICINATI IL PIU’ VICINO POSSIBILE AL SOGGETTO:  bisogna evitare di fotografare gran parte dell’ambiente a discapito del soggetto principale: si tratta di un errore molto diffuso, sopratutto tra chi è alle prime armi, quando si ha tra le mani un obiettivo con la focale corta. La soluzione da adottare consiste, semplicemente, nell’avvicinarsi al soggetto cercando di regolare per bene la proporzione dell’inquadratura. In generale occorre evitare l’uso dello zoom digitale, in quanto la foto ne risentirà in seguito in termini di qualità.

3. AVERE LA MANO SALDA : per una buona foto occorre una mano ben salda, oltre ad un soggetto che sia disposto ad aspettare qualche secondo in più prima di abbandonare la posa. È risaputo, infatti, che con un semplice telefono siano più alte le probabilità che le foto vengano mosse, così come vi è la possibilità che le foto vengano sfocate dato che la fotocamera impiega qualche secondo in più a registrare l’immagine in uscita. (Io ho risolto con uno [amazon_textlink asin=’B01M3VRD5Y’ text=’stabilizzatore‘ template=’ProductLink’ store=’letto4piazze-21′ marketplace=’IT’ link_id=’258be09b-6620-11e7-b88e-f94ddb5f9698′] e un [amazon_textlink asin=’B01LY8PG5H’ text=’treppiede‘ template=’ProductLink’ store=’letto4piazze-21′ marketplace=’IT’ link_id=’de90a4dd-661f-11e7-bd2c-4b708068b840′]).

4. EFFETTUARE PIU’ DI UNO SCATTO: per assicurarsi di realizzare un buon scatto, sarebbe opportuno effettuarne più di uno, in questo modo sarete sicuri che, su una serie di scatti realizzati, almeno uno potrebbe venire bene. (Forse…)

5. UTILIZZA TUTTE LE OPZIONI POSSIBILI CHE OFFRE IL TUO SMARTPHONE: i telefoni di ultima generazione hanno la fortuna di possedere un’opzione molto utile al fine di elaborare un ottimo scatto fotografico: parliamo del bilanciamento del bianco. Quest’ultimo serve a far percepire i colori presenti in foto, uguali a come li percepisce l’occhio umano. Vi è inoltre quello che ha il compito di raffreddare o riscaldare le temperature di colore in presenza di luci al neon o di lampadine ad incandescenza.

Se il tuo soggetto preferito sono i tuoi bimbi allora non perderti i consigli dell’esperto!

COME FARE FOTO FIGHE CON IL SISTEMA REFLEX O MIRRORLESS: Cosa ho Imparato!

Oltre al cellulare mi sono resa conto che è necessaria una buona macchina fotografica Reflex o Mirrorless, così mi sono documentata, ho chiesto consigli agli esperti e dopo aver valutato i pro e i contro dei due prodotti, alla fine per le mie esigenze da principiante con un blog personale ho scelto una Mirrorless.

  • Ho imparato che il punto di messa a fuoco, per far si che la foto venga bene, deve per forza di cose ricadere sull’occhio.
    Un errore che molti principianti come me commettono, è quello di utilizzare la messa a fuoco automatica. “Cerca di usarla manuale il più possibile” si raccomanda sempre il mio fotografo dopo averlo tempestato di domande per capire il metodo migliore per riuscire a fare belle foto per un blog.
  • Ho imparato che non devo più tralasciare la regolazione della profondità di campo, ovvero della zona di nitidezza percepita, per mettere a fuoco tutti gli elementi della scena vi basterà scegliere una focale quadrangolare, chiudere il diaframma e mettere a fuoco su di un punto leggermente lontano da voi.
    La nitidezza di una foto è importantissima ai fini di un ottimo scatto e, per fare in modo che la foto sia nitida, vi basterà impugnare bene la fotocamera, ma se come me avete la tendenza a muovervi troppo durante lo scatto allora non ti resta che utilizzare il treppiede.
  • Ho imparato a scegliere un buon momento della giornata per realizzare le foto: adatte sono le prime ore del mattino oppure le ore del tardo pomeriggio, poiché è in questi momenti che si potrà godere di una luce migliore.
  • Ho imparato che decentrare il soggetto dello scatto si rivela quasi sempre una mossa vincente, rispetto a quando il soggetto sta esattamente al centro della scena.
  • Ho imparato l’importanza della luce, è ottima la scelta di indirizzare il flash della fotocamera verso una sola parte del soggetto: in questo modo si verrà a creare una luce più tenue.
  • Ho imparato che senza [amazon_textlink asin=’B005KP473Q’ text=’il treppiede’ template=’ProductLink’ store=’letto4piazze-21′ marketplace=’IT’ link_id=’d0b25722-661e-11e7-afd0-b733e6ba1834′], mica vengono così bene le foto: è un dato di fatto che, quando lo si usa, le foto vengono meglio dal punto di vista sia della qualità che della composizione.
    Il treppiede, inoltre, contribuisce a far percepire la dinamicità del soggetto: un esempio è l’acqua che scorre, quando si fotografa un ruscello, oppure le nuvole in movimento durante una brutta giornata.

fotografare le nuvole

  • Ho imparato a non limitarsi alle belle giornate per dedicarsi alla fotografia. Gli effetti forniti dagli altri agenti atmosferici quali la pioggia, la neve, la nebbia sono perfettamente in grado di conferire alle tue foto bellezza ed originalità.

San Francisco con la nebbia

La parola d’ordine è SCATTARE FOTO in ogni momento possibile, creati un tuo database personale dal quale puoi scegliere le migliori fotografie pubblicandole una alla volta, oppure puoi decidere di creare una sorta di collage.

Tutte le foto di questo articolo sono state realizzate personalmente, ho ancora molto da imparare anch’io, ma ho ben capito che anche dovessi mai avere il miglior strumento fotografico sul mercato tra le mani, devo sempre tenere a mente i punti principali che ti ho spiegato perché fotografi non ci si può improvvisare.

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