Ogni consiglio e trucco che ti racconto in questa giuda su come si puliscono i giubbotti invernali l’ho imparato da mio papà, che ad ogni cambio stagione si dedica a queste operazioni con pazienza e amore.
Il giubbotto è un componente determinante in inverno, perché sa sempre come proteggerti dal freddo regalando anche un grande tocco di stile al tuo look. Il giubbotto, però, col tempo si sporca e necessita di essere pulito: posso assicurarti che sottovalutare questo aspetto potrebbe portarlo a rovinarsi, e a perdere dunque tutto il suo splendore. Inoltre non è nemmeno facile dedicarsi a questa operazione: non basta metterlo in lavatrice, per cancellare ogni macchia o pensiero.
Esistendone di diversi tipi, ogni materiale richiede cure e attenzioni diverse e mirate: dunque la questione richiede lo studio di elementi necessari per assicurarne l’integrità nel tempo. Infine, è importante capire come pulirli anche prima dell’acquisto, per partire con il piede giusto: una volta che avrai scelto fra i tanti giubbotti invernali esposti negli e-commerce più famosi, ti basterà leggere questa guida per toglierti ogni dubbio sul lavaggio dei giubbotti invernali.
Pulire i giubbotti: posso usare la lavatrice?
Sommario
Questa è la prima domanda che mi faccio sempre, prima di procedere alla pulizia di un giubbotto invernale: la risposta non è sempre positiva, perché non sono tanti i modelli che ti permettono l’utilizzo della lavatrice.
Per prima cosa, infatti, dovresti sempre controllare l’etichetta e verificare la presenza del simbolo apposito: poi, non dovrai dimenticarti di controllare la temperatura corretta, sempre sull’etichetta. In genere, le regole sono queste: non devi mai superare i 30 gradi, e non devi mai usare prodotti come ammorbidenti o candeggina. Infine, meglio usare detersivi delicati, come il sapone di Marsiglia.
Lavare a mano i giubbotti invernali
Quando non è possibile usare la lavatrice, non devi comunque scoraggiarti: dovrai impiegare un po’ più di tempo e fatica, ma alla fine riuscirai a lavarli perfettamente usando le tue mani e una vasca con acqua e detergente (sempre delicato). In primis devi lasciarli in ammollo per circa 120 minuti, immergendoli del tutto: fatto questo, potrai aggiungere il detergente scelto, magari aggiungendo soluzioni naturali e sicure come l’olio essenziale di avocado. Dopo circa 30 minuti, potrai sciacquarlo e successivamente stenderlo: quando lo fai, cerca sempre di non esporlo direttamente al sole o ai termosifoni, perché potresti irrigidirlo e danneggiarlo. Infine, un altro paio di consigli che reputo fondamentali: usa sempre una gruccia adatta e non dimenticarti di chiudere le cerniere.
Altri consigli utili per lavare un giubbotto
Se i piumini possono spesso essere lavati in lavatrice, al contrario i giubbotti in pelle richiedono sempre tantissima attenzione: il lavaggio a mano è obbligatorio, così come l’uso di detergenti delicatissimi. Se è scamosciato, poi, mai usare prodotti da aggiungere all’acqua: rischieresti di macchiarlo o di rovinarlo. Inoltre, c’è un aspetto che tante persone sottovalutano (me compresa…), quando mettono il proprio giubbotto in lavatrice o in ammollo nella vasca: le tasche. Controllale sempre, per assicurarti che non contengano oggetti o cose che potrebbero macchiare l’acqua.
Nel caso della piuma d’oca, puoi usare un paio di palline da tennis per assicurarti che le piume non si ammassino in lavatrice, durante la centrifuga: è un trucchetto molto semplice da usare, ma dal risultato garantito. Infine, per non far restringere la lana, usa sempre acqua fredda.