In collaborazione con Lookkino ti spiego come scegliere gli occhiali per bambini.
Sara, a sorpresa è nata con due grandi occhi color del cielo. Secondo i principi di ereditarietà avrei dovuti averli io, avevo entrambi i nonni con occhi celesti e nessuno fino alla bis-nipote li ha ereditati, come tutte le mamme per i primi mesi controllavo ogni minima sfumatura negli occhi di Sara per capire di colore sarebbero diventati, ho gongolato e non poco appurato che i suoi sarebbero rimasti azzurri.
Fin da subito, il pediatra mi ha consigliato di porre particolare attenzione alla protezione degli occhi, spiegandomi che gli occhi chiari fossero più sensibili e delicati rispetto a quelli scuri. Mi piegò che, gli occhi chiari (in particolare quelli azzurri) sono facilmente soggetti a irritazioni e al riverbero, hanno insomma una maggiore sensibilità alla luce.
L’unico modo di proteggere gli occhi di un bambino è l’utilizzo degli occhiali da sole.
QUALI CARATTERISTICHE DEVONO AVERE DEI BUONI OCCHIALI PER BAMBINI?
Sommario
Che siano da sole o per correggere un difetto visivo, la scelta della montatura degli occhiali deve essere ben valutata, la montatura prefetta, deve piacere ai bambini, e rassicurare i genitori.
LE DIMENSIONI
Gli occhiali per bambini, devono calzare in modo perfetto per evitare fastidi o incidenti mentre giocano.
Devono essere della giusta dimensione rispetto al viso del bambino ma soprattutto non devono poggiare sulle guance. Questo perché i bambini devono avere assoluta libertà di movimento in tutto ciò che fanno.
La giusta grandezza permette al bambino di poter guardare in tutte le direzioni.
I MATERIALI
l materiali per le montature degli occhiali devono essere a “PROVA DI BAMBINO”, gli occhiali devono essere robusti, leggeri e indistruttibili. Le migliori montature sono quelle in titanio, che con il materiale leggero ma particolarmente robusto e anallergico rispecchia la meglio tutte le caratteristiche del materiale più idoneo ai bambini.
ASTE E PONTE NASALE
Una caratteristica che passa in secondo piano è quella delle aste.
Dei buoni occhiali devono avere aste che non facciano troppa pressione sulle orecchie o ai lati della testa, che senza stringere tengano gli occhiali nella posizione corretta.
Se cerchi un buon occhiale che duri nel tempo (nonostante i tentativi di distruzione dei bambini) assicurati che le aste abbiano le cerniere elastiche, o addirittura siano assenti.
Il ponte nasale deve avere una superficie di contatto con il naso del bambino più ampia possibile. Solo avendo molto contatto gli occhiali risulteranno stabili, perché si distribuisce meglio il peso.
Ho testato insieme a Sara la montatura Lookkino, un brand, che crea tutti i suoi prodotti pensando principalmente al benessere del bambino. Le loro montature ultraleggere e anallergiche consentono ai bambini di indossare gli occhiali senza stress. (Diciamolo, far accettare ai bambini l’idea di portare gli occhiali non è poi così facile e scontata).
Una caratteristica che sicuramente interessa più a noi genitori che ai piccoli è il fatto che gli occhiali Lookkino siano completamente fatti in Italia.
I prodotti creati in Italia devono necessariamente rispettare altissimi standard qualitativi oltre che potersi servire di tecnologie all’avanguardia come la bi-iniezione e l’assenza di cerniere mobili. Inoltre, l’utilizzo di materiali innovativi prodotti da Look the Concept Factory come il titanio, l’acciaio e il carbonio sono ulteriore garanzia di qualità e sicurezza e rendono noi genitori ulteriormente certi dell’acquisto.
Se dovessi sintetizzare tutto ciò che abbiamo apprezzato degli occhiali per bambini Lookkino direi che, come mostrato in questo video:
questi occhiali sono semplici da mettere e da togliere in quanto creati su misura in base alla morfologia del viso, hanno aste regolabili per adattarsi ulteriormente a chi li indossa, sono estremamente flessibili e questo permette di bilanciarne il peso, sono prodotti con materiali atossici, ipoallergenici e 100% riciclabili.
Infine, sono estremamente sottili e leggeri misurando solo 3,5 mm di spessore e 1,55 mm nella parte frontale e pesando meno di 8 grammi.
Alla domanda di rito:
“Sara come ti trovi con questi occhiali?“
lei senza pensarci ha risposto: “Bene, mi sembra di non avere gli occhiali“.
E se lo dice un bambino!