SONO GIA’ PASSATI 12 MESI DI ME…
Sommario
Il tempo sembrava essersi fermato, invece mi ritrovo qui a 12 mesi dalla sentenza di cancro al seno.
Sembra ieri, quando ancora non avevo realizzato le parole sentite dopo la mammografia: “Signora lei domani deve fare con urgenza un ago aspirato, perché qui non vedo niente di bello!”
SBAMM
All’improvviso tutto il mio mondo era andato in frantumi… da quel momento in poi solo confusione, nebbia, panico, agitazione e dovevo ancora comunicarlo in famiglia.
Non scorderò mai il momento in cui tornai a casa, senza dire nulla mi inginocchiai e abbracciai stretti stretti i miei figli (una mamma che sta male, non dovrebbero mai averla dei bimbi così piccoli), poi mi voltai verso mio marito, con gli occhi velati di lacrime gli sussurrai solo due parole: “è maligno!“.
Tutto quello che provavo in quel momento era paura, paura per il futuro, paura di non veder crescere i miei figli, paura di non riuscire a realizzare i sogni insieme a mio marito.
Da quella sera sono passati 12 mesi
12 mesi di ME, di voglia di vincere, d’amore della mia famiglia, di terapie invasive e di grandi trasformazioni fisiche e psichiche.
Il Cancro lo togli dal corpo molto più facilmente che dalla mente… adesso sto vivendo il periodo più difficile, quello che nessuno vede e riesce a capire (alla fine è andata bene no?!?), vivo il senso di paura per quel che sarà con quella velata e fastidiosa sensazione di sentirmi sempre malata nonostante tutto.
In questi 12 mesi mi sono armata del mio miglior sorriso, ma quante lacrime ho versato da sola nascosta da tutti. Anche adesso che dovrei sorridere continuo a piangere, perché è tutto maledettamente difficile, i brutti pensieri ti entrano dentro e non ti lasciano mai.
In questi giorni ho deciso BASTA pensare negativo, così mi sono messa di impegno per contrastare queste sensazioni, mi sono coccolata, mi sono colorata, e sto ricostruendo poco per volta ogni parte di me là dove il male mi ha smontata.
Ho iniziato dalle unghie che durante le terapie non si potevano trattare, perché erano il primo campanello d’allarme sulla tossicità dei farmaci e dovevo lasciarle naturali.
Adesso mi sono regalata una seduta di manicure con smalto Semipermanente verde acqua, il colore del mare che mi rilassa e mi dà energia.
Sono poi passata ai capelli, che ho colorato di BLU!! Un colore moda… così faccio felici i miei bimbi perché la sera quando giochiamo, la loro mamma si trasforma in Gattoboy dei Super pigiamini.
Non ne potevo più di vedermi senza capelli, e siccome per fare la piega devo ancora aspettare molto ho scelto il colore! (Ovviamente discreto come è nel mio stile!)
Per ultimo ho provato a sistemare le ciglia che sono rimaste poche e corte, non ho avuto un effetto ciglia finto…ma sicuramente sono meglio di prima!!
Con un po’ di colore mi sono tolta quell’effetto “malato” che ormai iniziavo ad odiare.
Di tutta questa forza per la rinascita dopo 12 mesi di cancro, devo RINGRAZIARE voi che mi avete letta, supportata e sopportata in questi mesi, grazie a voi ho avuto la spinta necessaria per promuovere il mio progetto a favore della prevenzione, la maglietta #iohogiavinto che ad ogni acquisto mi permette di donare parte del ricavato all’A.I.R.C.
Grazie a voi non mi sono sentita mai sola, nonostante fossi chiusa in casa senza forze ed energie.
Grazie a voi sono tornata a dipingere e adesso che riesco a fare più cose perché finalmente inizio a stare meglio, ecco che QuadriEM deve riprendere vita come prima della malattia.
12 mesi sono passati e voglio metterci una pietra sopra
PER SEMPRE!
Periodicamente dovrò controllare se ha davvero sbaraccato senza lasciare nessuna traccia… e sia ben chiaro che non voglio mai più sentire la parola Cancro dopo le visite specialistiche !!!! Da oggi #solocosebelle.
Sono pronta dopo 12 mesi di MErda a festeggiare la mia rinascita, voglio ricordare che alla fine ho vinto io e a te maledetto cancro dico solo due parole: “CANCER FUCK!!!”