Uno dei problemi di noi mamme è quello di mantenere le cavità nasali dei bimbi sempre pulite e libere, per questo è importantissimo praticare i lavaggi nasali.
Nei primi mesi di vita, i neonati respirano con il naso e per i primi due o tre anni non sono in grado di soffiarsi il naso da soli. Quando i neonati non respirano bene restano intolleranti e nervosi, il disagio aumenta in particolare durante il sonno e le poppate, ben sappiamo che per crescere bene hanno bisogno di tanta serenità ed il corretto equilibrio veglia – sonno.
Se il bimbo risulta particolarmente nervoso e mentre respira senti dei piccoli rumori che fanno intuire che il nasino è da liberare dal muco conviene procedere con un lavaggio nasale per permettergli di dormire serenamente.
Che cos’è il lavaggio nasale
Sommario
Fare i lavaggi nasali vuol dire proprio lavare con acqua il naso, serve per ammorbidire le parti secche del muco e, nel caso di neonati che non sono in grado di soffiare il naso, per eliminare i residui fastidiosi nelle cavità nasali.
Prima di diventare mamma, non avevo mai sentito parlare dei lavaggi nasali al neonato… e quando mi sono trovata a tu per tu con il primo raffreddore forse quella più preoccupata di fare male e dare fastidio ero io!
Ho seguito i consigli dell’ostetrica e del pediatra su come fare i lavaggi nasali con la soluzione fisiologica e l’utilizzo di una siringa senza ago, dirti che il bambino se li fa fare senza proteste mentirei, ma se dopo lo riempi di coccole togli subito il ricordo brutto lasciando quello piacevole del contatto con la mamma.
Se non sai come liberare il naso, segui questi semplici passaggi, ma prima di iniziare predisponi tutto il necessario vicino a te, più sarai veloce e meno il neonato si lamenterà e con il tempo si abituerà anche a questa operazione leggermente fastidiosa.
Cosa serve per i lavaggi nasali del neonato
- una siringa senza ago
- soluzione fisiologica o acqua di Sirmione
- aspiratore nasale per neonati a tua scelta tra l’ aspiratore a bocca o l’aspiratore nasale elettrico
- fazzoletti di carta per raccogliere l’acqua che fuoriesce e pulire i residui di muco.
Come fare i lavaggi nasali al neonato
- Riempi la siringa con 5 ml di fisiologica
- Procedi posizionando il neonato su di un fianco
- Fai entrare l’acqua nella narice superiore del bambino con un movimento delicato e continuo, cerca di direzionare la siringa verso l’orecchio. La soluzione con la secrezione uscirà dalla narice inferiore.
- Con l’aiuto dell’aspiratore cerca di estrarre tutti i residui.
- Ripeti la stessa operazione girando il neonato sul lato opposto.
- Rimuovi con l’aiuto di fazzoletti o carta assorbente i residui di acqua e muco facendo (per quanto possibile) “soffiare” il naso al bambino.
- Pulisci bene la siringa e l’aspiratore sotto acqua corrente, quindi lascia asciugare bene prima di riporre.
Dopo l’operazione di lavaggio nasale il bambino risulta subito più tranquillo, e riuscirà anche addormentarsi più facilmente.
Soluzione fisiologica per neonati
Dare una classifica è difficile, solo provando troverai quella che va meglio per te e il tuo bambino, ecco perché è importante conoscere le diverse soluzioni fisiologiche per bambini.
La più conosciuta e semplice da reperire è la classica soluzione fisiologica che puoi acquistare in comode monodosi , oppure in più economiche bottiglie da 500 ml.
In base alla diversa concentrazione di sali presenti nel liquido la soluzione fisiologica si divide in:
- soluzione fisiologica isotonica ovvero quella che contiene lo 0,9% di sali, esattamente la stessa concentrazione delle cellule del nostro corpo.
- soluzione fisiologica ipertonica con una concentrazione di sali superiore allo 0,9%.
Anche l’ acqua di Sirmione come tutte le acque solforose è perfetta per liberare le vie respiratorie con i lavaggi nasali ( affidati sempre al tuo pediatra per sapere da quanti mesi la puoi somministrare).
Soluzione fisiologica fatta in casa
A volte ti capiterà di rimanere senza soluzione fisiologica, niente panico, puoi ricorrere all’infallibile metodo fai da te: prendi dell’acqua e del sale, in proporzione 90% acqua e 10% sale, fai bollire e sciogliere bene il sale, una volta raffreddata la puoi utilizzare per i lavaggi nasali senza problemi.
Rinowash bambini: un aiuto a liberare il naso
Entrambi i miei bambini durante l’aspirazione manuale del nasino erano particolarmente infastiditi, con il piccolo Teo dovevamo addirittura essere in due per farlo. Appena superati i 6 mesi ho trovato comodo il metodo delle docce nasali grazie al sistema Rinowash.
Si tratta di un accessorio che si applica all’aerosol e che ha la funzione di nebulizzare l’acqua. Il liquido spruzzato nel naso sotto forma di microparticelle aiuta ad ammorbidire il muco ed eliminare eventuali batteri dalle cavità nasali.
La doccia nasale, essendo meno invasiva del lavaggio con la siringa risulta molto più sopportabile per i lavaggi nasali dei bambini.
Lavaggi nasali ai neonati, sì o no?
Si dice che non ci sia una vera correlazione tra i lavaggi nasali e la prevenzione dei raffreddori, ma è indubbio che i neonati o i bambini con il naso chiuso siano particolarmente nervosi, non riescano ad avere un riposo continuo e di conseguenza nemmeno noi mamme.
Essendo una grande sostenitrice dell’importanza del riposo delle mamme e dei bimbi, ad ogni nasino chiuso ho aiutato i miei figli a respirare meglio facendo loro lavaggi nasali oltre che utilizzando l’unguento balsamico spalmato sui piedini e sulla schiena.
Le mie 6 regole per prevenire il raffreddore ai neonati
- Umidificare bene l’ambiente.
- Lavarsi spesso le mani.
- Non baciare troppo i bambini quando si è raffreddati.
- Limitare il più possibile l’uso del ciuccio (dicono aumenti le possibilità che il muco si trasformi in otite).
- Utilizzare un cuscino sotto il materasso durante la nanna (pare che elimini il ristagno del muco).
- Non sottoporre i bambini al fumo passivo.